mercoledì 5 settembre 2007

La prima volta della zanzara tigre nostrana

C'è chi dice che "c'è sempre una prima volta". In realtà non è vero che c'è sempre, ma è vero che può capitare. E stavolta è capitato, per la prima volta, che la zanzara tigre nel nostro territorio fosse non solo un insetto fastidioso ma il veicolo per la trasmissione di una malattia.

Zanzara Vero è che il virus Chikongunya non è il peggio che potesse capitare (per intenderci, un'influenza bella pesante, ma non di più) e che stiamo facendo tutto il possibile per evitare che la cosa si diffonda. Ma comunque è un precedente che ci dimostra che quel che consideravamo possibile ad altre latitudini ma non da noi, purtroppo è possibile anche qui. Dal punto di vista del nostro atteggiamento mentale verso la zanzara tigre, fa una bella differenza.

Il messaggio per tutti è quello di prendere sul serio (bisognava farlo da prima, e adesso a maggiore ragione) la necessaria opera di prevenzione con i trattamenti larvicidi nei tombini e l'eliminazione dei ristagni d'acqua non necessari.

Dopodiché, è chiaro che da oggi guarderemo alla zanzara con occhi un po' diversi...

1 commento:

mazzetta ha detto...

ma non era lei Paruolo ad aver vantato i risparmi nella lotta alle zanzare?


"Per la disinfestazione relativa alla zanzara tigre, il Comune di Bologna spendeva circa 1,4 milioni di euro all'anno (dal 2002 al 2004). Quando ho assunto la responsabilità politica di questa partita ho preso alcune decisioni che hanno migliorato anche il servizio (sdoppiando l'appalto, assegnato con un bando, dai controlli), e che ci hanno portato a ridurre la spesa a circa 400 mila euro l'anno.
"


non è che avete risparmiato troppo?

mazzetta

p.s.
mi spiace che le mie domande la irritino al punto da non essere considerate degna di risposta, ma continuero' a porle ogni tanto
saluti