Confermo: sono un bravo ragazzo. Ed ho l'abitudine, nell'assumere un nuovo incarico, di incontrare le persone che hanno un ruolo nel settore e chiedere loro informazioni.
Meglio non dire tutto quel che penso sull'utilizzo da parte dei giornali delle intercettazioni telefoniche. Il caso di oggi è relativo ad un'indagine sui concorsi universitari, ma naturalmente sui giornali il tutto prende la piega di un grande pettegolezzo, toccando fatti e persone che non c'entrano nulla, e che francamente non si vede perchè debbano essere presi in mezzo.
Meglio non dire tutto quel che penso sull'utilizzo da parte dei giornali delle intercettazioni telefoniche. Il caso di oggi è relativo ad un'indagine sui concorsi universitari, ma naturalmente sui giornali il tutto prende la piega di un grande pettegolezzo, toccando fatti e persone che non c'entrano nulla, e che francamente non si vede perchè debbano essere presi in mezzo.
Su di me Repubblica riporta la frase seguente: l'assessore comunale alla Sanità Paruolo viene definito dalla preside Landini "un bravo ragazzo", che le avrebbe chiesto "di tutto e di più". Da altri giornali si capisce che stava parlando di un colloquio fra lei e me avvenuto nel settembre 2004 (io ero appena insediato) e che pertanto le avevo chiesto molte informazioni, ma Repubblica questo non lo spiega. Giornalismo malizioso, per andarci leggeri...
2 commenti:
Assessore, ma lei si lagna!
:-)))
(vede com'è forte la tentazione?)
con affetto,
effebi
Stavolta hai ragione!
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