martedì 15 gennaio 2008

Il mestiere di assessore

Gentile Direttore, la stima che ho per il suo giornale, insieme alla stanchezza di rispondere alle contumelie di giornata con il solito sorriso di circostanza, mi spingono a reagire all'editoriale di domenica sul "mestiere degli assessori".
L'episodio che fornisce l'occasione per il dibattito è il ritardo di un paio di colleghi al "question time" del consiglio comunale di venerdì scorso. Episodio spiacevole, che ha provocato la comprensibile irritazione del presidente Sofri, ma anche possibile per una seduta in cui vari assessori sono chiamati in momenti diversi a rispondere alle domande dei consiglieri. Quel che mi interessa però sottolineare è come questo episodio sia arrivato ai cittadini lettori (ed elettori). Tutti i giornali nei titoli hanno dato lo stesso messaggio: gli assessori tardano, sono assenti, snobbano il Consiglio. Nel testo degli articoli per il suo giornale "in orario c'era un solo assessore", mentre per un altro quotidiano "anche ieri nessun assessore si è presentato puntuale". A parte il fatto che ad inizio seduta venerdì in aula c'ero anch'io, nessuno ha spiegato che ad un question time l'importante è arrivare puntuali quando è il proprio turno di rispondere, come Scaramuzzino, Zamboni ed io abbiamo fatto anche venerdì scorso.
Così facendo si finisce per cavalcare la disaffezione imperante verso la politica. Così mi pare faccia l'editoriale di Cammarano, che oltretutto non pare avere le idee molto chiare sulla vita che fanno gli assessori, lavorando spesso 10 e passa ore al giorno, immaginandoli invece impegnati soltanto a tessere relazioni con "giornalisti, comitati e notabili".
Vede, io faccio l'assessore e vorrei tanto che la parabola politica mia e dei miei colleghi dipendesse fortemente da un giudizio di merito sul nostro operato. Che però andrebbe raccontato con obiettività e rigore ai cittadini lettori.
Cordialissimi saluti
Giuseppe Paruolo
[Lettera pubblicata oggi sul Corriere di Bologna]

3 commenti:

effebi ha detto...

Però, Assessore, io continuo a notare quanto è aggiornato su quello che tutti i giornali scrivono di lei.

Va bene, è assessore alla Comunicazione, magari se ne deve occupare per mestiere... mi permetto di accordare la mia preferenza ai suoi post che parlano d'altro che di giornali e giornalisti.

Non si faccia venire un'ossessione, il suo operato ne potrebbe risentire (sembra sarcasmo, creda nella mia buona fede).

gpar ha detto...

No, invece capisco, e credo anch'io che sia un buon consiglio...

Anonimo ha detto...

Assessore, tempo fa avevo criticato l'assenza di informazioni sul Civis. Sul PSC è stato finalemnte reso pubblico un documento molto efficace ed anche abbastanza esaustivo.
Il documento è certamente tardivo, i Comitati vorrebbero tante altre risposte, ecc... Ma è indubbio che sia stato fatto uno sforzo, e che questo sforzo abbia dato buoni frutti.
Questa volta non mi lagno! Tutt'altro.
Spero che sia l'inzio di una campagna informativa volta a far luce sulle tante infrastrutture che si intendono realizzare: people mover, metrotramvia, e passante nord.
Spero che per le prossime infrastrutture l'informazione venga prima dei contratti e dei cantieri.
Ora sono più fiducioso.
Buon lavoro.