mercoledì 24 aprile 2013

News del 23 aprile 2013

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Cari tutti, non è un bel momento: dopo le elezioni c'è stata una lunga attesa infruttuosa, poi le brutte scivolate nell'elezione del Presidente della Repubblica. Lasciatemi dire qualche parola su tutto questo, per poi aggiornarvi sui temi di livello regionale.

Il progetto del PD chiede un forte cambiamento

Cos'è accaduto? Per mesi siamo andati avanti a colpi di (finto) unanimismo, senza sciogliere il nodo del governo e senza una linea politica davvero condivisa. Poi in pochi giorni siamo riusciti a presentare (e bruciare) due candidati fra loro antitetici: dapprima Franco Marini nell'ottica dell'accordo col PDL, caduto per la sollevazione della base e per il disaccordo dichiarato apertamente da tanti parlamentari; il giorno dopo Romano Prodi nell'ottica della rottura col PDL, acclamato e poi silurato (che vergogna) da oltre cento nostri parlamentari nel segreto dell'urna. Dopo di loro, sull'altare dello scontro governissimo sì – governissimo no abbiamo assistito ad altre pericolose oscillazioni, da un lato verso la Cancellieri (Monti/PDL) e dall'altro verso Rodotà (Grillo/Vendola). La questione è stata tamponata con la disponibilità del Presidente Napolitano, soluzione non ottimale ma comunque in grado di fermare (per ora) il mal di mare che ci stava venendo.
Ora tanti sono (siamo) arrabbiati, ma raccomando di continuare ad usare sia il cervello che il cuore. Occorre capire che il PD non è caduto perché il progetto era sbagliato da sempre, come una schiera di interessati becchini si è affrettata a sostenere: il PD non è stato ancora davvero realizzato, e chi ha a cuore quel progetto ora è chiamato ad uno sforzo straordinario per rilanciarlo. Dobbiamo fare corrispondere le parole ai fattivalorizzare la pluralità culturale in un dibattito interno vero e capace di produrre nuove sintesi, rimettere al centro gli interessi del paese ed il coraggio di rinunciare alle rendite di posizione magari sedimentate ma ormai indifendibili. Della necessità di un forte cambiamento non occorre convincere chi come me lo aveva già reclamato sostenendo Matteo Renzi alle scorse primarie, ma a questo punto direi che comincia ad essere evidente a tutti. Ora occorre "solo" cogliere l'occasione per realizzarlo.

Consumo di suolo e Passante Nord

A proposito di fare corrispondere le parole ai fatti: fra gli 8 punti programmatici varati dal PD ce n'è uno che dice: stop al consumo di suolo agricolo. Tutti nel PD applaudono, salvo poi continuare imperterriti, nella realtà locale, a portare avanti progetti che per l'appunto consumano suolo. Ovviamente ci sono sempre delle (più o meno buone) ragioni, ma non si può continuare a fare orecchie da mercante: il tema deve essere affrontato e produrre cambiamenti percepibili anche nella pratica. Fra i vari casi da monitorare vale la pena di citare il famoso (o famigerato) Passante Nord. Dopo la mia segnalazione del mese scorso, ci sono state reazioni interessanti: che la tangenziale fosse prevista a pagamento da Autostrade lo sapevamo, hanno risposto gli assessori interessati; non lo sapevamo affatto, hanno invece risposto tutti gli altri, compreso chi nel PD ha la responsabilità di seguire il tema. Bene, speravo che bastasse ad aprire una riflessione. Invece niente, si va avanti addirittura rilanciando: il penultimatum di novembre 2012 slitta a fine 2013 e si parla di progetto preliminare entro qualche mese, senza che su questo passaggio ci sia stato un confronto ed una decisione condivisa. Adesso basta, però.

Attività in Regione e varie 

Vogliamo più treni con la possibilità di caricare la bicicletta al seguito: questo il senso dell'interrogazione che ho presentato con altri due colleghi, e la risposta che abbiamo ricevuto è abbastanza promettente. Chiederemo comunque un impegno maggiore alla Regione, sul fronte degli abbonamenti ad esempio. I dettagli sono qui.
L'Assemblea Legislativa ha varato una nuova legge sul benessere animale, che stabilisce fra l'altro che un cane non può essere tenuto abitualmente alla catena. Si tratta di un passo avanti importante, ma c'è qualcosa in più da dire: trovate qui una mia riflessione.
La liberalizzazione delle aperture domenicali sta creando un sacco di problemi ai lavoratori e non porta grandi benefici agli esercizi commerciali: ben venga la proposta di restituire la competenza alle Regioni, ma leggete qui la mia proposta di soluzione basata sui turni (come per le farmacie): ne beneficerebbero consumatori, lavoratori ed esercizi commerciali, perché non farlo?
Ho ricevuto segnalazioni volte a consentire una maggiore flessibilità del calendario scolastico e le ho girate a chi di competenza. Trovate qui i dettagli. So che si tratta di contemperare esigenze diverse (da sempre il turismo preme invece per una compressione dei tempi), ma secondo me vale la pena di considerare qualche miglioramento.
Continua il dibattito sul referendum contro le convenzioni con le materne paritarie. Vi segnalo un mio intervento sui numeri fasulli che vengono diffusi, e le mie controdeduzioni su un volantino che i promotori del referendum fanno girare. L'invito che faccio a tutti i bolognesi è semplice: informatevi, non fermatevi agli slogan, prima conoscete e poi giudicate.

Segnalazioni

Il Forum delle Associazioni Familiari di Bologna organizza un corso sulla VIF (Valutazione di Impatto Familiare).
Chiudo con una segnalazione mia personale. Nei giorni scorsi, dopo una lunga malattia, il mio papà Angelo si è spento alla vita terrena e si è consegnato nel Signore alla realtà definitiva: un suo ricordo è qui.
Un caro saluto e alla prossima,
Giuseppe
News del 23 aprile 2013 Giuseppe Paruolo

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