sabato 23 febbraio 2008

Forse non tutti sanno che

Sono stanco di un dibattito fra tifoserie, fatto di affermazioni apodittiche e nessun confronto, in cui a chi dice che va tutto male si oppone chi dice che va tutto bene, in cui non si fa nessuno sforzo per informare, distinguere, misurare. In fondo Sarkozy e Veltroni, nell'individuare anche nel campo avverso persone stimabili, non hanno promosso inciuci ma onorato semplicemente la verità.

Per questo, al dibattito di stamattina promosso da Impegno Civico, ho detto con forza che se vogliamo parlare di Bologna sarà il caso di andare anche nel merito amministrativo. E, poichè invece di molte cose non si parla mai o quasi, ho voluto fare una piccola provocazione. Proponendo all'uditorio una specie di "forse non tutti sanno che", come la famosa rubrica della Settimana Enigmistica.

Forse non tutti sanno che sulle liste d'attesa in sanità in due anni siamo passati da meno di 20% di agende aperte (6 mesi almeno) ad oltre il 90%, con in più una lista d'attesa informatizzata per chi non trovasse una collocazione soddisfacente disponibile.

Forse non tutti sanno che, in attesa di avere nel 2011 il nuovo pronto soccorso al S. Orsola, abbiamo intanto spostato l'ambulatorio del metadone (era lì dal 1978, e mai si era riusciti a spostarlo), e abbiamo messo in tutti i PS i pannelli informativi con l'orario di attesa previsto.

Forse non tutti sanno che le tariffe cimiteriali dovevano aumentare del 20% a luglio 2004 e invece sono ancora ferme, e presto faremo una società ad hoc per far sì che tutti i proventi di tali tariffe vengano reinvestiti sulla manutenzione dei cimiteri.

Forse non tutti sanno che sulla disinfestazione di zanzara tigre, topi e simili, siamo passati da quasi 2 milioni di euro di spesa annua, con risultati non eccellenti, a risultati molto migliori con 600 mila euro o giù di lì.

Forse non tutti sanno che le aree degradate di Roveretolo e Peglion sono state bonificate e ora sui terreni confiscati ci si potrà fare dell'edilizia per i meno abbienti. Ma anche sulla vicenda del Ferrhotel e Villa Salus, abbiamo rispettato gli impegni presi.

Forse non tutti sanno che da quando è attivo il tavolo sull'elettrosmog sono state autorizzate 57 antenne. Di queste 47 sono localizzate in modo pienamente soddisfacente per tutti, 6 parzialmente e solo 4 sono le antenne su cui ci si è dovuti accontentare di una soluzione non ottimale.

Recentemente è uscito un libro scritto dai conduttori del programma radiofonico Caterpillar su Radio2. Si intitola "Nostra eccellenza". Contiene storie positive in Italia, storie di una eccellenza che, magari su cose piccole, si conquista nel giorno per giorno. A pagina 132 c'è anche la webcam per i matrimoni del Comune di Bologna.

So che c'è chi di fronte a questo elenco penserà che ci sono cose più importanti. Benissimo. Anche di esse occorre discutere dati alla mano, e non pontificare in modo vacuo senza dati e per partito preso...

7 commenti:

effebi ha detto...

Sono stanco di un dibattito fra tifoserie

Sapesse quanto anche io, nel mio piccolo, sono stanco di una politica dove, proprio come negli scontri di ultras, l'altro deve morire.

Una politica urlata e concentrata sull'annientamento dell'avversario non può portare nulla di buono alla polis che s'intende gestire.

Infatti, da una parte si nota come in altri paesi meno granguignoleschi le idee buone sono condivise fra gli schieramenti avversi, dall'altra che in Italia i politici professionisti paiono aspirare a carriere ed appannaggi da rockstar (per loro stessi e - in uno slancio d'altruismo - per i loro congiunti) invece che asservirsi alla logica di servizio cui il loro ruolo compete.

Fatta questa lagna, a mero supporto (pirandelliano, però) della sua affermazione che ho citato, mi permetto un suggerimento:

Faccia sì, la prego per quanto in suo potere, che la pubblica amministrazione conceda fiducia a chi serve (il pubblico, appunto) invece che sentirsi dal pubblico minacciata (perchè osservata e giudicata), col risultato di spendere tempo e risorse e professionalità nel mero tentativo di tutelare aprioristicamente il suo operato.

Perchè il pubblico sarà contento dei suoi amministratori in base a quanto costruiscono coi talenti loro affidati e non a quanto profondamente nella terra hanno saputo seppellirli per garantirne la sicurezza.

Anche Travaglio ebbe a dire che se è ovvio che chi più fa più può sbagliare, è folle che a ragion di questo si promuova un deresponsabilizzante immobilismo per non finire sotto i riflettori.

Se il privato - anche macchiavellisticamente - persegue il risultato, pare oggi che il pubblico persegua l'individuazione (e la distrazione da sé) della responsalità quale primario e spesso unico scopo.

Congratulazioni per il suo operato, che si vede costretto a pigolare dal suo personale (e non così planetariamente popolare) blog.

Max Bartrader ha detto...

sulla vicenda del Ferrhotel e Villa Salus, abbiamo rispettato gli impegni presi.

Se l'impegno preso era affidare una struttura integra (villa Salus) per farla distruggere, direi che è stato mantenuto in pieno....

Ovviamente il conto dei danni non sarà pagato dagli ex occupanti, ma come al solito chi paga è Pantalone....

effebi ha detto...

Mi permette una segnalazione vagamente pertinente?

Nel sito dei matrimoni online compare questo periodo: "Il servizio è gratuito e durante la diretta si potrebbero verificare problemi tecnici.".
Lei che ne pensa?

Io trovo che rimarchi quanto ho scritto nel mio precedente post: "se non ti funziona non è colpa mia, e comunque non ti lamentare delle cose gratis".
Se sulla prima parte posso essere d'accordo (ma che caduta di stile doversi produrre in una così meschina excusatio non petita! Magari non era l'intento ma gronda malafede e coda di paglia da ogni dove), la seconda parte - che difende e giustifica la prima - è peraltro falsa: il servizio non è gratuito come non lo sono per i telespettatori le televisioni commerciali.

Volendo venire incontro alla supposta buona fede di chi ha partotito l'infelice periodo, lo si potrebbe cambiare in un meno sintetico "il servizio è in fase sperimentale, ci scusiamo per eventuali disservizi; la visione della diretta non prevede nessun costo per gli spettatori".
O qualcosa del genere :-)

Danilo Masotti ha detto...

Il servizio dei matrimoni on lainnn è molto avanti e la sua importanza verrà capita tra qualche anno.

gpar ha detto...

Grazie degli apprezzamenti per il servizio dei matrimoni su web.
La frase discussa da effebi è stata leggermente modificata: il problema è che i problemi tecnici che potrebbero verificarsi non dipendono da una sperimentalità ma è una frase che mette al riparo da malfunzionamenti della rete o di altro; e poi il servizio è gratuito davvero.

A Massimiliano su Villa Salus: è chiaro che non mi fa piacere che siano stati fatti dei danneggiamenti, ma: primo, quali erano le alternative? secondo, le spese più pesanti che il Comune ha dovuto affrontare non sono i certo i danneggiamenti; terzo, siccome la struttura comunque non è a norma per il suo futuro utilizzo, occorrerà comunque metterci le mani.

Abbiamo affrontato e risolto un'emergenza (il Ferrhotel) che poteva diventare tragedia. Ci eravamo impegnati a che Villa Salus fosse una soluzione temporanea, e abbiamo mantenuto la promessa. E in futuro la struttura sarà un poliambulatorio. Non mi pare poco, al di là di tutto...

Max Bartrader ha detto...

siccome la struttura comunque non è a norma per il suo futuro utilizzo....

.....l'abbiamo data in mano agli zingari perchè la distruggessero.
GENIALE!

effebi ha detto...

La frase discussa da effebi è stata leggermente modificata

L'avevo notato, ed è doveroso ringraziare per l'attenzione che sempre riserva ai commenti che qui riceve.

Che è qualcosa così difficile da trovare oggi, o almeno questo dicono ;-)