lunedì 23 giugno 2014

News del 23 giugno 2014

20140623newsCari tutti, il voto alle europee – andato oltre i migliori auspici - ci consegna un segnale che deve essere ben compreso e che ci chiama ad un impegno.

Quel 40,8% reclama un cambiamento vero

Il largo successo del PD alle europee (e in quasi tutte le amministrative) ci consegna una chiara richiesta di cambiamento da parte degli elettori. In gran parte sono voti "a credito", che gli elettori ci hanno anticipato, ma che ci verrebbero tolti con gli interessi se non dovessimo capire bene la richiesta di cambiamento e dimostrarci capaci di realizzarla.

Sono convito che Matteo Renzi l'abbia ben chiaro, ma è una consapevolezza che fatica a permeare tutta la classe dirigente del PD. Qualcuno fra noi pensa infatti che basti avere Renzi a Roma e in tv per poter andare avanti come sempre, beneficiando per di più di un formidabile traino. Sarebbe un grave errore, come ho cominciato a spiegare in questo post.

#cambiareverso anche a livello locale e regionale

Buon lavoro a Governo e Parlamento chiamati a varare importanti e indifferibili riforme, all'Italia che si accinge ad assumere la presidenza dell'Unione Europea nel prossimo semestre, agli eletti che ci rappresenteranno in Europa (Damiano Zoffoli con un ottimo risultato personale è purtroppo solo primo dei non eletti).
Buon lavoro a tutti gli amministratori locali neoeletti, da Maurizio Fabbri lassù a Castiglione dei Pepoli via via fino a Dario Mantovani laggiù a Molinella, dal sindaco più importante fino all'ultimo dei consiglieri, e in particolare grazie a tutti coloro che si sono spesi per il cambiamento (e quante storie ci sarebbero da raccontare).
Ma buon lavoro anche a noi che siamo chiamati a fare la nostra parte per promuovere il cambiamento nel nostro PD e nelle nostre amministrazioni locali. E siccome in vista c'è il prossimo mandato regionale, dovremo chiarire in cosa e come occorre #cambiareverso in Regione. Avremo modo di tornarci sopra.

Le nomine dei direttori delle aziende sanitarie

A proposito di cambiamento, nei giorni scorsi ho presentato una interrogazione sulle procedure di nomina dei direttori delle aziende sanitarie, di cui racconto meglio in questo post. Mi è parso un modo per stimolare una riflessione (come dire?) evolutiva. Sul punto sono convinto che chi ha operato finora lo abbia fatto in piena legittimità cercando di ottenere la migliore riuscita (con non trascurabili risultati che vanno pienamente riconosciuti), ma dopo un così lungo periodo è difficile sfuggire ad una sensazione di staticità in quel campo così strategico. Forse è per questo che tanti di coloro che ne sono venuti a conoscenza (cosa già di per sè singolare, visto che i giornali non ne avevano parlato) mi stanno in questi giorni incoraggiando a non lasciar cadere la questione…

Per l'ambiente: contro gli ogm, in vetta al Cimone, una legge per la diversione modale

E' stata approvata dall'Assemblea una risoluzione sul tema degli ogm di cui sono primo firmatario e che avevo illustrato qui all'atto della presentazione. Credo che la biodiversità sia un valore da difendere e l'agricoltura biologica una opportunità che non possiamo permetterci di trascurare.
Nella giornata mondiale dell'ambiente sono stato insieme ad alcuni colleghi sulla vetta del Cimone a visitare i laboratori dell'Aeronautica Militare e del CNR. Ne racconto meglio qui: una bella occasione per approfondire temi fondamentali per il futuro di tutti noi, come il riscaldamento globale, la migrazione planetaria degli inquinanti, lo sforzo per ridurre le emissioni e preservare l'ambiente.
Sono relatore in questi giorni di una legge che incentiva a trasportare merci via ferrovia o via nave in luogo del trasporto tradizionale stradale con autocarri (in gergo: diversione modale da gomma a ferro). Ne parlo in questo post: è una legge che rinnova uno sforzo fatto negli anni passati che ha permesso al trasporto merci su ferrovia in Emilia Romagna di crescere mentre nel resto d'Italia calava per effetto della crisi.

Provvedimenti regionali vari

E' in iter una legge per la parità di genere. Presentate le linee guida per l'amministratore di sostegno. Avviato l'iter di una legge per la valorizzazione dei dialetti. Semplificate le norme sul volontariato e sul registro delle associazioni. Approvato ed inviato al Parlamento un progetto di legge per il diritto di voto a 16 anni. Approvata una legge sul recupero dei sottotetti per fini abitativi. Novità per ilservizio civile regionale.

Il racconto di Ferruccio

Vi lascio invitandovi a guardare il video in cui Ferruccio racconta dell'uccisione della sua famiglia da parte delle forze armate naziste durante la guerra. L'ho ripreso durante una bella camminata sulle alture attorno a Marzabotto organizzata dalla locale Festa dell'Unità (bravi!). Per non dimenticare che la pace è uno dei grandi valori da difendere.

Un caro saluto e alla prossima,
Giuseppe

News del 23 giugno 2014
Giuseppe Paruolo

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mercoledì 18 giugno 2014

Ma che bella la diversione modale

trenomerciSegnalo fra le buone notizie una legge regionale sul trasporto ferroviario e fluviomarittimo che è attualmente in commissione e di cui sono relatore.

La legge incentiva a trasportare merci via ferrovia o via nave in luogo del trasporto tradizionale stradale con autocarri, ossia (usando termini tecnici) incentiva la diversione modale da gomma a ferro (o via acqua).

Usare più il treno per trasportare merci è un modo per ridurre l'emissione di carbonio, per inquinare di meno e per ridurre il traffico soprattutto autostradale, obiettivi importanti da perseguire su cui dovremmo fare sempre di più.

La legge in discussione rilancia e allarga una strategia già messa in campo con la legge regionale 15/2009 che ha incentivato la diversione modale di milioni di tonnellate di merce negli anni successivi.

Anche grazie a questo provvedimento, il traffico merci ferroviario nella nostra regione non è calato come ovunque in Italia a seguito della crisi economica, ma anzi è aumentato (vedi grafico). Ora questa nuova legge allarga gli obiettivi anche al fluviomarittimo, premiando chi sposta quantitativi consistenti di merci in modo non episodico ma sistematico.

flussiferroviari

Questa la buona notizia. Fra le cattive mettiamo invece il fatto che in Italia l'offerta di trasporto merci su ferrovia sia calata in questi ultimi anni molto più di quanto sia calata la domanda, e il fatto che la nostra Regione può darsi da fare in ambito locale – vengono incentivati trasporti che hanno origine o destinazione in Emilia-Romagna entro un certo chilometraggio – ma occorrerebbe una strategia più ampia in questo senso. Speriamo che il governo possa presto prendere a mano la questione.

Ma che bella la diversione modale
Giuseppe Paruolo

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giovedì 12 giugno 2014

Il racconto di Ferruccio

marzabottoDomenica scorsa sono andato a fare una camminata di 10 km sulle alture che circondano Marzabotto organizzata nell'ambito della locale Festa dell'Unità. Un percorso che ci ha immerso nella natura, con uno splendido colpo d'occhio sulla valle, e che ha avuto come momento centrale l'incontro con Ferruccio. Ferruccio aveva 16 anni nel 1944 al tempo degli eccidi di civili perpetrati dai nazisti, e ci racconta con semplicità la storia terribile dello sterminio di tutta la sua famiglia. Ho girato un video del suo racconto che vi invito a guardare e che non ha davvero bisogno di commenti. Ringrazio di cuore Stefano Muratori e il PD di Marzabotto per aver organizzato questa splendida iniziativa e tutti gli amici vecchi e nuovi con cui l'abbiamo condivisa.

Fare memoria è un dovere per tutti noi e per le nuove generazioni. I testimoni diretti di quei tempi si vanno diradando, ma ricordare che cosa terribile è stata la guerra e che grande dono è stato per noi vivere in anni di pace è davvero importante. Tenerlo sempre presente potrebbe aiutare ad essere meno egoisti e più generosi nel costruire un mondo migliore.

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Giuseppe Paruolo

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sabato 7 giugno 2014

Giornata mondiale dell’ambiente in vetta al Cimone

Marmotta sul CimoneIl 5 giugno si è celebrata la Giornata mondiale dell'ambiente. Con diversi colleghi della Commissione Ambiente e Territorio dell'Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna siamo andati a visitare i laboratori dell'Aeronautica Militare (CAMM: Centro Aeronautica Militare di Montagna) e quelli del CNR ISAC in vetta al monte Cimone, punto di osservazione privilegiato da cui si controlla il 40% del territorio nazionale.

E' stata l'occasione per conoscere meglio l'attività che viene svolta lassù durante tutto l'anno, in compagnia per lo più di neve e marmotte, ma anche degli escursionisti che potranno percorrere un rinnovato "Sentiero dell'Atmosfera". Ed anche per approfondire temi fondamentali per il futuro di tutti noi, come il riscaldamento globale, la migrazione planetaria degli inquinanti, lo sforzo per ridurre le emissioni e preservare l'ambiente.

Scendendo ci siamo fermati al giardino botanico alpino "Esperia" del CAI di Modena dove abbiamo incontrati numerosi sindaci dei comuni della montagna modenese, per parlare con loro di dissesto idrogeologico e degli altri temi centrali per il futuro delle comunità montane del nostro territorio.

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Giornata mondiale dell'ambiente in vetta al Cimone
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mercoledì 4 giugno 2014

Il nodo delle nomine (in sanità ma non solo)

ospedaleLe idee camminano sulle gambe degli uomini, e la nomina dei manager pubblici è in questo senso un aspetto decisivo, anzi spesso è uno spartiacque fra la capacità di risolvere davvero i problemi oppure no.

Nell'interrogazione che ho presentato oggi il focus è sulle prossime nomine dei vertici di aziende sanitarie regionali - il nostro sistema sanitario è qualcosa di cui possiamo vantarci ma di cui dobbiamo al tempo stesso occuparci – ma il ragionamento vale in generale.

Gira e rigira, il tema è: come essere sicuri di fare la scelta migliore in base ai meriti, alla capacità, alla visione? Meglio un sistema di tipo concorsuale, per cui chi vince dovrebbe essere il migliore (salvo poi dover rincorrere vari esempi di concorsi che selezionano in base ad altri criteri) oppure meglio che chi può decidere lo faccia e se ne assuma la responsabilità (e anche qui gli esempi negativi purtroppo non mancano)?

Non esistono  bacchette magiche, né si può pensare che sia solo questione di metodologia. Nondimeno, occorre riflettere e mettersi in discussione, tenere alta l'attenzione non solo nel momento delle nomine ma anche in sede di valutazione dei risultati, senza rinunciare a sperimentare modi diversi ed innovativi di affrontare il tema.

Non è una questione di parte politica, di tradizionalismo o di voglia di cambiare per cambiare, di critica al passato o di processo alle intenzioni, e nemmeno vale la pena elencare criteri "estetici" che alla fine rischiano di risultare spuri rispetto alla sostanza. Semplicemente dobbiamo avere coscienza che le scelte sulle persone sono un aspetto che merita sempre grande attenzione e considerazione.

In allegato: la mia interrogazione.

Il nodo delle nomine (in sanità ma non solo)
Giuseppe Paruolo

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